Principio di funzionamento
Il deumidificatore funziona utilizzando due flussi di aria; il principale è costituito dall'aria da deumidificare, un secondo flusso – di portata minore - è invece utilizzato per rigenerare il rotore di deumidificazione. Due ventilatori all'interno del deumidificatore creano questi due flussi di aria che attraversano il rotore in opposte direzioni. L'aria da deumidificare, chiamata anche “aria di processo”, attraversa il rotore d’essiccante impregnato di silica gel. Il silica gel è un materiale altamente igroscopico che assorbe il vapore acqueo dall'aria. Durante l’attraversamento del rotore, l’aria cede il suo contenuto di umidità al rotore stesso. L'aria deumidificata viene quindi inviata nel locale di produzione o nel processo da deumidificare. Il processo di deumidificazione può avvenire tra le temperature comprese tra-30°C e +40°C. Durante il processo il rotore gira molto lentamente ed è dotato di un sistema di trasmissione con moto riduttore e cinghia. La cosiddetta “aria di rigenerazione”, viene utilizzata dal sistema per asportare l’umidità assorbita e portarla all’esterno: viene riscaldata mediante una batteria interna al deumidificatore, fino a circa +100°C e attraversa il rotore in direzione opposta rispetto all'aria di processo e lo sottopone ad un processo inverso, per il quale il rotore cede il suo contenuto di umidità e viene ripristinata la sua capacità assorbente iniziale. L'aria di rigenerazione viene espulsa tiepida e umida e deve essere inviata all'esterno dell'ambiente trattato.
La struttura del deumidificatore è realizzata in acciaio zincato verniciato e/o acciaio AISI304 con pannelli sandwich. Il pannello superiore può essere rimosso per manutenzione ai componenti elettrici, mentre per accedere a tutte le parti interne meccaniche basta rimuovere il pannello frontale. I colle-gamenti al deumidificatore possono essere realizzati con i canali spiralati standard.
I ventilatori sono direttamente accoppiati a un motore monofase e/o trifase di classe IP55, ISO F, Classe B. Sono accessibili per manutenzione rimuo-vendo il pannello ispezionabile. I ventilatori possono essere comandati mediante un convertitore di frequenza per il controllo della velocità di rotazione. Il comando del ventilatore di processo di default è impostato a velocità fissa, ma può essere configurato a velocità variabile e comandato da un segnale esterno, o da un sensore di pressione.
Il deumidificatore ha un rotore realizzato con materiale d’essiccante. Il rotore ha una struttura alveolare realizzata con fogli corrugati e resistenti al calo-re che contengono il materiale d’essiccante silica gel, che crea un elevato numero di filetti fluidi assiali e nel contempo una elevata superficie di assorbi-mento in un piccolo volume. Il rotore è costruito in modo da resistere ad aria satura senza essere danneggiato, pertanto può essere accoppiato con una batteria di pre-raffreddamento. Inoltre il rotore non viene danneggiato se il ventilatore di processo o rigenerazione dovessero arrestarsi per anomalia durante il funzionamento. Il rotore è incombustibile e non infiammabile.
Un sistema di trasmissione a cinghia comanda il movimento del rotore. La cinghia svolge la sua azione di trazione sul bordo esterno del rotore ed è guidata da una puleggia sul moto riduttore. Uno speciale dispositivo mantiene la corretta tensione della cinghia per evitare slittamenti della cinghia stessa. Il corretto senso di rotazione e della trasmissione può essere verificato aprendo il pannello frontale. Il rotore è provvisto di cuscinetti a sfera. L'albero del rotore è in acciaio.
Batteria di riscaldamento aria di rigenerazione
Elettrica. La batteria di rigenerazione elettrica ha elementi in acciaio, connessi a stella e divisi in 2, 3 o più gruppi per la regolazione a gradini con inserzione sequenziale per avere una modulazione della potenza. Su richiesta, si può usare un modulazione continua (PWM) con controllo propor-zionale della potenza per aumentare l’efficienza del campo del deumidificatore e risparmiare energia.
Il deumidificatore ha due filtri G4 separati: uno sull’ingresso dell’aria di processo e l’altro sull’ingresso dell’aria di rigenerazione ad alta temperatura. Su richiesta, possono essere installati filtri con una diversa efficienza.
Controllo PLC con terminale display
Tutte le unità standard sono fornite con controllo PLC e terminale a display rossi. Il PLC controlla le seguenti funzioni: regolazione della temperatura di rigenerazione, protezione termiche, temporizzazione post-raffreddamento rigenerazione, sequenza avviamento componenti, reset allarmi, controllo umidità deumidificazione, controllo di pre e post-raffreddamento/riscaldamento. Il display per l’interfaccia utente può essere remotato a distanza. Il PLC è impostato per la gestione a gradini da umidostato esterno, ed accetta segnali analogici provenienti da sensori di umidità.
Il quadro elettrico è realizzato in aderenza alle normative Europee 73/23 e 89/336. L’accessibilità al quadro elettrico è possibile tramite la rimozione del pannello superiore dell’unità. In tutte le unità sono installati, di serie i seguenti componenti: interruttore generale, interruttori magnetotermici (a protezione dei ventilatori e delle resistenze elettriche), relè ventilatori, relè motoriduttore, relè resistenze elettriche (se presenti). Il quadro è inoltre fornito di morsettiera con contatti puliti per il comando dell’ON OFF remoto e contatti puliti per allarme generale.